The K Desktop Environment

Kmud Homepage


Next Previous Table of Contents

3. Utilizzo: Finestra principale

3.1 Connessione all'host di un MUD

Connessione rapida

Per connettersi rapidamente ad un host basta andare nel menu "Mud" e selezionare l'opzione "Connessione rapida". Inserire il nome dell'host o il suo indirizzo IP e il numero di porta. Se non specificate il numero di porta, verrà utilizzato il 23 (porta standard del telnet).

Wizard delle connessioni

Il wizard delle connessioni è usato per creare profili di personaggi/mud per connettersi al mud. Per visualizzare il wizard delle connessioni, selezionare "Wizard delle connessioni" nel menu "Mud".

Per creare un nuovo profilo di personaggio o di mud, cliccare sul bottone "Nuovo". Apparirà una nuova dialog dove si potrà inserire il nome del personaggio nel campo "nome". E' possibile assegnare un profilo già esistente a questo personaggio, premendo il tasto "Seleziona", di fianco al profilo. Inserire quindi i dettagli del mud nei campi di testo della sezione mud. Se il mud esiste già e si sta creando semplicemente un nuovo personaggio, cliccando sul tasto "Seleziona" sarà possibile scegliere il mud. Una volta inseriti i dettagli, premere "OK" per tornare alla finestra principale o "Connessione" per connettersi al nuovo mud.

Quando si inseriscono i dettagli sul mud, è possibile controllare che il mud sia attivo (up and running) cliccando sul bottone "Ping". Questo aprirà una finestra che mostra i tempi di risposta del mud. Per chiudere la finestra premere "Annulla".

Kmud è in grado di connettere un giocatore al mud automaticamente, risparmiando le azioni di inserimento di nome e password. Per abilitare questa opzione il nome e la password del personaggio devono essere inseriti nel wizard. Inoltre devono essere inserite anche informazioni sul prompt usato dal mud per chiedere nome e password.

Per modificare un personaggio od un mud esistenti, selezionare il profilo dalla lista di sinistra. Questo farà apparire i dettagli del personaggio in una nuova dialog. Effettuare le modifiche usando i campi testo e quindi premere "OK" per renderle effettive e chiudere la dialog.

3.2 Alias / Macro

Gli alias sono usati per eseguire comandi quando viene inserito del testo nella linea di input oppure in corrispondenza della pressione di un tasto. Questo può essere usato per esempio per mostrare lo stato di salute di un giocatore quando viene usato l'alias 'hp'.

Per creare un alias occorre selezionare "Alias" dal menu "Profilo". Gli alias sono usati per creare nuovi comandi. I nuovi comandi sono costituiti dall'unione di alcuni altri comandi già esistenti. Se per esempio si volesse creare un comando chiamato "spostati" che fa spostare il personaggio a nord, sud e poi a ovest, occorrerebbe premere il bottone "Nuovo" nella dialog degli alias e inserire, nella dialog che apparirà, i comandi "nord" ; "sud" ; "ovest" nel campo di testo "Definizione". Il nome del nuovo alias deve essere inserito nel campo di testo "Nome dell'alias", nel nostro caso "spostati". Se si volesse attivare il nostro alias tramite la pressione di un tasto, per esempio F2, bisogna premere il tasto "Cambia" e fissare il tasto che si vuole usare. Possono essere usati i modifier (come CTRL, SHIFT e ALT). Kmud riconosce i tasti della tastierina numerica. Così è possibile assegnare il tasto "8" della tastierina a "nord" e sfruttare così le frecce per spostare il personaggio per il mud. Premere "OK" per rendere effettive le modifiche o "Annulla" per chiudere la dialog senza salvare.

Quando Kmud trova e sostituisce un alias nel comando inviato, preserva il resto del comando. Quindi è possibile creare un alias "sc" -> "shoot with crossbow at" e inviare il comando "sc yeti" per scoccare una freccia contro uno yeti e "sc rabbit" per farlo contro un coniglio. È inoltre possibile creare degli alias annidati. Per esempio un alias "scy" -> "sc yeti", unito all'alias descritto in precedenza, farà in modo che venga scoccata una freccia contro lo yeti. Un controllo automatico sulla presenza di cicli impedirà che un alias richiami altri alias all'infinito. Ad esempio verrà impedita la creazione di un alias tipo "shoot" -> "shoot yeti".

In un alias è possibile eseguire comandi esterni. Questo può essere usato per esempio per vedere la mail di un mud che si basa su web. Tutti i comandi esterni devono essere preceduti dal carattere identificativo di comando esterno, il cui default è '#'. Questo può essere cambiato selezionando la voce di menu "Preferenze" e modificando l'apposito campo del pannello "Settaggi dell'input".

Modificare un alias è simile a inserirne uno nuovo. Si può modificare un alias esistente selezionandolo dalla lista e cliccando sul bottone "Modifica". Per cancellare un alias occorre invece selezionarlo e premere quindi il tasto "Cancella". Premere "OK" nella dialog degli alias per chiudere la dialog e salvare le modifiche. "Annulla" chiude semplicemente la finestra senza applicare le modifiche.

3.3 Trigger

I trigger fanno in modo che Kmud invii un comando al mud quando viene ricevuto un determinato messaggio dal mud stesso. Questo può essere usato per esempio per fare in modo che un personaggio beva automaticamente quando Kmud riceve il messaggio "Hai sete.".

Per creare un trigger, selezionare l'opzione "Trigger" dal menu "Profilo". Apparirà una nuova dialog con la lista dei trigger esistenti. Se non ne è mai stato creato uno per il mud corrente, la lista sarà ovviamente vuota.

Per creare un nuovo trigger cliccare il bottone "Nuovo". Questo farà apparire una nuova dialog con due campi di testo. Inserire nel campo trigger il testo che farà inviare il comando a Kmud. Tale testo può anche essere inserito sotto forma di espressione regolare, se viene selezionato il bottone relativo.

A questo punto deve essere specificata l'azione da eseguire quando scatta il trigger. Tale azione può essere l'invio di un comando al mud o la modifica dell'aspetto del testo che ha fatto scattare il trigger stesso.

Per inviare un comando al mud, occorre selezionare l'apposito bottone e specificare il comando nel relativo campo di testo. Se invece si preferisce modificare l'aspetto del testo, occorre selezionare il bottone "Cambia aspetto della stringa corrispondente" o "Cambia l'aspetto dell'intera linea", a seconda del comportamento che si desidera. A questo punto è possibile scegliere l'aspetto del testo modificato tramite i bottoni relativi ai font e ai colori.

Cliccare "OK" per creare il trigger o "Annulla" per annullare la creazione.

I trigger possono essere modificati o rimossi dalla lista dei trigger selezionandoli e cliccando il bottone "Modifica" o "Cancella". Cliccando su "OK" verranno salvate le modifiche alla lista dei trigger, mentre "Annulla" chiuderà la dialog senza salvare.

3.4 Log

Questa opzione consente di salvare l'output di Kmud in un file di testo. Questa opzione può essere attivata/disattivata cliccando il bottone "Log" della toolbar.

Per cambiare il file destinazione del log, selezionare l'opzione "Log" dal menu "Profilo". Così facendo apparirà una nuova dialog. In tale dialog è possibile abilitare o disabilitare il log o scegliere se si vogliono loggare anche i caratteri ANSI di escape. È anche presente un campo in cui si indica il nome del file a cui si deve appendere il log. Con "OK" si salvano le modifiche, con "Annulla" vengono ignorate.

3.5 Toolbar personalizzata

Kmud consente la definizione di bottoni che inviano comandi al mud client. Questi bottoni appaiono su una toolbar personalizzata che può essere mostrata o nascosta tramite il menu "Visualizza".

Per modificare i bottoni di questa toolbar occorre selezionare l'opzione "Toolbar..." dal menu "Profilo". Questa operazione aprirà la dialog delle proprietà della toolbar. Qui è possibile aggiungere, modificare o rimuovere un bottone.

Per aggiungere un bottone premere il tasto "Nuovo". Questo farà apparire un'altra dialog in cui sarà possibile specificare il nome del comando, il comando stesso e l'eventuale icona da far apparire nella toolbar. Il comando può anche essere esterno, se preceduto dal simbolo di comando esterno (che di default è '#'). Se il campo icona viene lasciato vuoto, nella toolbar apparirà un bottone con il nome del comando. Premendo "OK" il bottone viene creato ed apparirà nella lista della dialog delle proprietà.

I bottoni possono essere riordinati selezionandoli dalla lista e premendo le frecce alla destra della lista stessa. È anche possibile modificare o rimuovere i bottoni già presenti, tramite i bottoni "Modifica" ed "Elimina".

A questo punto, premendo "Ok" la toolbar verrà aggiornata.

3.6 Spostamento rapido

L'opzione di spostamento rapido consente a Kmud di ripetere un comando diverse volte dopo il suo inserimento nella linea di input. Per esempio per andare sei volte a nord, basta inviare il comando ".6n". Questo permette di velocizzare gli spostamenti tra posti lontani. Il carattere "." è il carattere identificativo dello spostamento rapido e può essere configurato nelle preferenze.

3.7 Opzioni

È possibile modificare i font e i colori dal menu "Opzioni". Tramite il menu "Preferenze" è possibile modificare i settaggi dell'echo e della memoria. "Mantieni ultimo comando" significa che quando si preme invio nella linea di input, il testo non viene cancellato, ma solo evidenziato. "Auto riconnessione" è usato per abilitare o disabilitare l'opzione di riconnessione automatica al mud. L'opzione "Usa \007 come beep" fa in modo che la ricezione del carattere 007 provochi un beep. "Echo locale" significa che i comandi inviati vengono stampati anche nella finestra del mud, mentre "Echo di input" influenza la visualizzazione di quanto si scrive nella linea di comando. Nella configurazione del buffer si stabilisce il numero massimo di linee di output e di comandi che devono essere memorizzati da Kmud. "Salva" salverà esplicitamente i parametri di configurazione, ma essi sono comunque salvati ad ogni modifica.

3.8 Timer e indicatore di connessione

Sulla status bar c'è un timer che mostra da quanto tempo si è connessi al mud. Questo timer parte quando ci si connette ad un mud e si ferma quando ci si disconnette. È inoltre presente un'icona che indica lo stato della connessione (connesso/non connesso).

3.9 Auto riconnessione

Kmud fornisce la possibilità di tentare automaticamente la riconnessione al mud, quando questo ha chiuso la connessione per vari motivi. L'opzione può essere attivata nelle preferenze. Quando l'opzione è attivata e Kmud viene scollegato dal mud, appare una finestra che chiede se si vuole tentare la riconnessione. Cliccare sul bottone "Riconnessione" per riconnettersi o "Annulla" se non ci si vuole più connettere al mud. Se non si preme nessuno dei due bottoni entro dieci secondi, Kmud tenterà automaticamente di riconnettersi.

3.10 Linea di comando

In Kmud è possibile avere una o due linee di comando. Le linee di comando sono usate per inviare comandi dall'utente al mud. Ogni volta che viene inviato un comando, questi viene memorizzato in uno storico, così che possa essere nuovamente inviato successivamente. Per scorrere avanti ed indietro nello storico comandi occorre usare i tasti freccia "su" e "giù".

Un altro modo per accedere allo storico comandi è quello di cliccare col tasto destro del mouse sulla linea di comando. Questa operazione mostrerà un menu con gli ultimi otto elementi aggiunti allo storico. Selezionando un elemento da questo menu farà apparire il testo corrispondente nella linea di comando.

3.11 Input multilinea per l'inserimento di testo con dei fine linea

È possibile inviare al mud grandi quantità di testo. Questo può essere difficile usando solo la linea di input normale. C'è un'opzione nel menu "Visualizza" che è usata per mostrare una finestra che consente l'input multilinea. Questo può essere utile per cose tipo chat.

3.12 Notifica di output dopo un periodo di silenzio del mud

Se Kmud riceve dell'output e l'utente non usa Kmud per un periodo di tempo configurabile, Kmud informerà l'utente che è arrivato del nuovo output facendo lampeggiare l'icona nella title bar.

Il tempo che deve trascorrere prima che l'icona cominci a lampeggiare può essere configurato alla voce "Notifica di output" delle preferenze.

3.13 Suddivisione dello schermo quando si scrolla indietro nello storico

Quando si scrolla indietro nello storico della finestra di Kmud, questa si divide in due parti. La parte superiore contiene effettivamente lo storico e può essere scrollata tramite la scroll bar, mentre nella parte sottostante è possibile mantenere sotto controllo il nuovo output che arriva dal mud. Per ripristinare la finestra normale, è sufficiente scrollare di nuovo fino al fondo dello storico.

3.14 Tasto anti capo

Kmud può essere iconizzato nel KPanel di KDE in seguito alla pressione di un tasto configurabile o selezionando la voce corrispondente nel menu "Help" Quest'opzione è usata per nascondere Kmud quando qualcuno gioca ai mud in luoghi e momenti in cui non dovrebbe farlo. ;-)

Il tasto anti capo può essere modificato selezionando "Tasti" nel menu delle opzioni. Il default è il tasto di escape.

3.15 Parametri della linea di comando

Ci sono diversi parametri di linea di comando che possono essere usati quando si lancia Kmud. Kmud supporta i seguenti parametri:

  • -h, --help Mostra questo help.
  • -v, --version Mostra la versione di Kmud.
  • -h host, --host host Si connette all'host specificato.
  • -p porta, --port porta Si connette alla porta specificata.
  • -w , --wizard Si connette alla entry del wizard specificata.
  • Esempi: kmud -w \"Sunbright@Midnight Sun\" kmud --wizard Sunbright@WOW kmud --host midnight-sun.ludd.luth.se --port 3000

    3.16 Plugin di Kmud

    Kmud supporta dei plugin che possono essere usati per arricchire o aggiungere nuove funzionalità a Kmud. C'è un gestore di plugin, attivabile dal menu "Plugin", che può essere usato per la loro configurazione. È possibile caricare e scaricare un plugin selezionando o deselezionando la checkbox del plugin corrispondente. Per configurare un plugin, bisogna selezionarlo nella finestra del gestore e quindi cliccare sul bottone "Configura...". Ma questo dipende dal plugin, in quanto non tutti i plugin sono configurabili.

    Affinché Kmud trovi i plugin quando viene lanciato, tutti i plugin devono essere posti nel direttorio $KDEDIR/lib/kmud/, $HOME/.kde/lib/kmud/ o $LD_LIBRARY_PATH.

    Se volete scrivere un plugin per Kmud, fate riferimento al file README nel direttorio kmud/plugins della distribuzione dei sorgenti.

    3.17 Help

    Questo manuale utente verrà mostrato alla pressione del tasto F1 nell'applicazione. Inoltre ci sono delle situazioni in cui si può avere un aiuto rapido (quickhelp) cliccando col tasto destro del mouse sul campo di cui interessa vedere l'help. Se il quickhelp è disponibile per quel campo, apparirà la sua voce di menu.

    Next Previous Table of Contents