Figura 15.176. Esempio di applicazione del filtro «Retinex»
Immagine originale
Si noti la comparsa di nuovi dettagli nell'angolo in alto a destra.
"Retinex" migliora la resa visiva di un'immagine quando le condizioni di illuminazione non sono buone. Mentre il nostro occhio può vedere i colori correttamente in condizioni di scarsa illuminazione, le macchine fotografiche e le videocamere hanno qualche difficoltà. L'algoritmo MSRCR (MultiScale Retinex with Color Restoration - Retinex MultiScala con Restauro del Colore) che è alla base del filtro "Retinex" si rifà al funzionamento dell'occhio per adattarsi a queste condizioni. "Retinex" è una contrazione dei termini retina e cortex.
Oltre che in fotografia digitale l'algoritmo Retinex è usato per rendere visibili informazioni nelle foto astronomiche e rivelare, in medicina, strutture debolmente visibili in lastre o scansioni a raggi X.
Queste opzioni richiedono una conoscenza matematica di base. Si consiglia l'utente occasionale di sperimentare per ottenere l'effetto migliore.
L'autore del filtro scrive sul suo sito (www-prima.inrialpes.fr/pelisson/MSRCR.php) quanto segue: «Per caratterizzare le variazioni di colore e l'illuminante, distinguiamo tra risposte del filtro (gaussiane) a scale diverse. Questo parametro permette di impostare come allocare i valori della scala tra la minima (sigma pari a 2) e la massima (sigma pari al valore della dimensione dell'immagine)»
Uniforme tende a trattare in maniera equilibrata sia le aree di bassa che di alta intensità.
Come regola empirica, basso «accende» le aree a bassa intensità presenti nell'immagine.
Alto tende a «nascondere» le aree a bassa intensità favorendo una resa migliore delle aree più chiare dell'immagine.
Determina la profondità della scala Retinex. Il valore minimo è 16, un valore che fornisce un filtraggio grossolano e non rifinito. Il valore massimo è 250. Il valore ottimale predefinito è 240.
Determina il numero di iterazioni nel filtro multiscala Retinex. Il valore minimo richiesto e raccomandato è tre. Suddivisioni di scala di uno o due rimuovono l'aspetto multiscala e degradano in un filtraggio Retinex a scala singola. Un valore troppo alto tende a introdurre disturmi nell'immagine.
Poichè l'algoritmo MSR tende a rendere l'immagine più chiara questo cursore permette di impostare la saturazione dei colori.