Novità della versione 2.1

Di seguito sono illustrate alcune delle modifiche più interessanti o significative apportate alla versione 2.1 del PDE di Eclipse rispetto alla versione 2.0:

Miglioramento del metodo per fare riferimento ai plug-in dipendenti La nuova preferenza Sviluppo plug-in / Controllo del percorso di generazione Java verifica se i nuovi progetti di sviluppo dei plug-in utilizzeranno una voce del percorso classi di generazione calcolata dinamicamente anziché un elenco esplicito di librerie JAR di plug-in obbligatori (l'impostazione predefinita). L'attivazione di questa preferenza rende il percorso classi di generazione del progetto Java molto meno fragile e raggruppa visivamente le librerie per i plug-in obbligatori. Rende inoltre il percorso classi estremamente dinamico in quanto reagisce all'istante alle modifiche nello stile di auto-hosting (progetti plug-in esterni rispetto a progetti binari importati).

Progetto che utilizza il contenitore di voci di plug-in obbligatorie

Esportazione di plug-in e funzioni distribuibili Sono disponibili nuove procedure guidate File > Esporta per l'esportazione di plug-in e funzioni. Scegliere File->Esporta->Plug-in e frammenti distribuibili per esportare i plug-in selezionati in un file zip che può essere facilmente decompresso in un qualsiasi prodotto basato su Eclipse. Analogamente, scegliere File > Esporta > Funzioni distribuibili per esportare le funzioni selezionate e i relativi plug-in.
Importazione con collegamento L'importazione di plug-in e frammenti esterni può essere molto più veloce e non aumenta in modo significativo le dimensioni dello spazio di lavoro se si esegue l'importazione con collegamento.   Questa nuova opzione può essere utilizzata deselezionando la casella di controllo per la copia del contenuto del plug-in nell'area dello spazio di lavoro nella procedura guidata 'Importa plug-in e frammenti esterni'.  'Importazione con collegamento' sta a significare che l'operazione di importazione non determina la copia delle risorse importate nello spazio di lavoro.   bensì la creazione di semplici collegamenti ai file importati.   Sarà possibile esaminare le risorse collegate, come se fossero state copiate nello spazio di lavoro.   Tuttavia, tali risorse non si trovano fisicamente nel file system e non è quindi possibile modificarle.   È necessario quindi tenere presente che le operazioni che dipendono da file fisicamente presenti nello spazio di lavoro non sono valide per le risorse collegate.
Supporto per la creazione di siti di aggiornamento Il PDE ora supporta la generazione e la gestione di siti di aggiornamento del Gestore aggiornamenti. Utilizzare la nuova procedura guidata del progetto Sviluppo plug-in > Aggiorna sito progetto per creare un progetto dedicato con tutti i file necessari,incluso il file della mappa del sito (site.xml). L'editor della mappa del sito crea le voci obbligatorie nella mappa e genera anche i JAR di funzione e di plug-in necessari. Una volta generato, il sito è operativo direttamente dallo spazio di lavoro e può essere sottoposto a verifica utilizzando il Gestore aggiornamenti (? > Aggiornamenti software > Gestore aggiornamenti). E con il supporto Eclipse FTP/WebDAV installato, è possibile caricare qualsiasi cosa in un server di aggiornamento remoto.

Editor del sito di aggiornamento

Convalida del file manifest I file manifest (plugin.xml/fragment.xml) nei progetti di plug-in che presentano una natura PDE possono ora essere convalidati per indicare gli errori di semantica, quali i punti di estensione sconosciuti, gli attributi non validi per le estensioni, gli attribuiti obbligatori per le estensioni mancanti, ecc.  L'elenco di possibili problemi che il PDE è in grado di rilevare può essere trovato nella scheda Plug-in della pagina delle preferenze Sviluppo plug-in > Compilatori, in cui il livello per ciascun problema può essere impostato su 'Ignore', 'Error' o 'Warning'.
Ricerca di plug-in Il PDE fornisce una scheda alla finestra di dialogo per la ricerca, in cui è possibile effettuare una ricerca di plug-in, frammenti, p unti di estensione ed estensioni.   L'ambito della ricerca può estendersi al di là dello spazio di lavoro in plug-in e frammenti esterni.
Elabora estensione dipendenza Il PDE è ora in grado di determinare il motivo per cui il plug-in dipende dal plug-in X.  Attraverso la funzione 'Elabora estensione dipendenza' disponibile nel menu di scelta rapida della pagina 'Dipendenze' dell'editor del manifest, il PDE troverà e visualizzerà tutti i tipi Java e i punti di estensione forniti dal plug-in X nel proprio plug-in.   Si tratta di un valido strumento per determinare l'estensione necessaria per questo plug-in e potrebbe essere utile per eseguire il refactoring dei plug-in.   Inoltre è utile verificare se si utilizzano tipi interni (non API) del plug-in X, attività non auspicabile.
Trova dipendenze inutilizzate Questa funzione è disponibile attraverso il menu di scelta rapida della pagina 'Dipendenze' dell'editor del manifest.   Troverà tutti i plug-in elencati come dipendenze per il plug-in, ma che è necessario rimuovere in quanto non sono utilizzate dal plug-in dell'utente.   La rimozione di tali dipendenze non aggiornate consentirà di ridurre al minimo l'elenco di plug-in delle dipendenze e di migliorare quindi le prestazioni.
Vista Dipendenze Il PDE offre ora una vista Dipendenze, che può essere richiamata selezionando un file plugin.xml/fragment.xml e scegliendo 'Dipendenze aperte' dal menu di scelta rapida.   Visualizzerà una struttura che mostra tutti i plug-in che è necessario attivare prima dell'attivazione del plug-in.
Estensione dell'ambito di ricerca Java L'ambito di ricerca Java è limitato ai progetti dello spazio di lavoro e alle librerie esterne a cui fanno riferimento.   Per aggiungere librerie di plug-in arbitrarie all'ambito della ricerca, andare alla vista Plug-in.   Selezionare i progetti esterni desiderati e scegliere 'Aggiungi alla ricerca Java' dal menu di scelta rapida.

 
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