Il meccanismo di generazione delle funzioni si basa sulla configurazione di una generazione. La configurazione della generazione per un singolo plug-in, frammento o funzione si trova in un file build.properties relativo all'elemento corrispondente.
Le procedure guidate per la creazione di progetti PDE generano il file build.properties durante la creazione di progetti di plug-in. Il file contiene informazioni su come compilare cartelle di origine in JAR. Tali informazioni possono essere aggiornate indirettamente nella pagina Runtime dell'editor manifest. Possono anche essere modificate direttamente utilizzando l'editor appropriato.
Il PDE fornisce un editor semplice per il file build.properties che dispone di viste di origine e form. Lo stesso file segue il formato delle proprietà Java. È necessario fornire un insieme di chiavi e i valori corrispondenti. I valori multipli sono delimitati da una virgola.
Le chiavi più importanti da fornire sono quelle per l'associazione delle cartelle di origine nelle librerie di run-time. Esse guidano il processo di generazione, controllano la posizione in cui trovare il codice di origine da compilare e la modalità con cui inserirlo nei pacchetti nelle librerie.
I valori definiti per le chiavi sono espressi come 'modelli' Ant. I formati standard consentono di ottenere i risultati previsti. Ad esempio, "*.jar" indica tutti i file jar nella directory di livello superiore. Per impostazione predefinita, i modelli non prevedono molti livelli. Per descrivere tutti i file Java ad esempio, è necessario utilizzare il modello "**/*.java". Il modello "**" corrisponde a qualsiasi numero di livelli di directory. Analogamente, per descrivere le intere sub-strutture, utilizzare "xyz/".