Finora sono state illustrate le diverse estensioni fornite dallo strumento readme. In questa sezione verrà illustrata la definizione generale del plug-in dello strumento readme.
Il plug-in dello strumento readme è definito all'inizio del file plugin.xml.
<plugin name = "%Plugin.name" id = "org.eclipse.ui.examples.readmetool" version = "2.0.0" provider-name = "%Plugin.providerName" class="org.eclipse.ui.examples.readmetool.ReadmePlugin"> <requires> <import plugin="org.eclipse.ui"/> <import plugin="org.eclipse.core.resources"/> </requires> <runtime> <library name="readmetool.jar"/> </runtime> ...
Nella definizione di un plug-in sono compresi name, id, version e provider name. La maggior parte di questi parametri sono già stati illustrati nel plug-in di Hello World. Lo strumento readme definisce anche una classe specializzata di plug-in, ReadmePlugin.
I plug-in delle risorse e dell'interfaccia utente del workbench sono elencati come plug-in necessari, informando la piattaforma sulle dipendenze dello strumento readme.
Infine, viene fornito il nome del file Jar. I nomi di file specificati in un file plugin.xml corrispondono alla directory del plug-in.
La classe ReadmePlugin rappresenta il plug-in dello strumento readme e gestisce il ciclo di vita del plug-in. Come è stato illustrato nell'esempio Hello World, non è necessario specificare la classe del plug-in, perché sarà fornita dalla piattaforma. Nel caso qui illustrato, il plug-in deve inizializzare al suo avvio i dati correlati all'interfaccia utente. La classe della piattaforma AbstractUIPlugin fornisce una struttura per la gestione delle risorse dell'interfaccia utente ed è estesa da ReadmePlugin.
AbstractUIPlugin utilizza i metodi standard di avvio e chiusura per gestire immagini, impostazioni di finestre di dialogo e un archivio preferenze durante il ciclo di vita del plug-in. Le caratteristiche della classe ReadmePlugin saranno analizzate al momento dell'utilizzo di finestre di dialogo e preferenze.